IN SCIENZA E CONOSCENZA



La pubblicazione fotografa vicende complesse della vita di tutti i giorni

«Tra le tanto storie di disagio, sofferenza e disperazione che negli anni hanno bussato al mio studio: ne ho raccolte una trentina che mi hanno segnata sul piano umano e professionale. Sono vicende che propongono argomenti e situazioni facili da incrociare nella vita di tutti i giorni. Tutti temi sviluppati in una trama semplice ma, al contempo, incalzante».
È cosi che l'avvocato Roberta Nesto spiega come nasce l'idea del suo libro dal titolo "In scienza e conoscenza - Tra cuore e testa, come uscire dalle storie storte" (Cairo Editore, 2024).
Di quali storie parla nel testo?
«Per la stesura di questo libro sono stata intervistata dal giomalista e scrittore Francesco Cassandro, Grazie al suo supporto, ho raccontato tante storie che riguardano casi di violenza in famiglia, separazione, affido, testamento, amori traditi, libertà di scelta, rapporti con il vicinato e con la pubblica amministrazione».
Qual è il suo obbiettivo con questa pubblicazione?
«Offrire con queste storie spunti di riflessione oltre che suggerimenti, preziosi e concreti».
Quante persone lavorano nel suo studio?
«Dal 1997 lo "Studio Legale Riunito-Avv. Roberta Ne-sto* (a San Donà di Piave, Ve) offre servizi di consulenza e assistenza legale, sia giudiziale che stragiudiziale.
L'ho aperto con Fabio Rizzin, specializzato in diritto amministrativo e commerciale. Oggi siamo un team assor-tito, con cinque professionisti, ci occupiamo anche di diritto di famiglia e di tutti i cambiamenti che in questa materia sono stati fatti dopo la Riforma Cartabilia».
Quali sono i vostri punti di forza?
•L'esperienza, la competenza e la professionalità degli avvocati che compongono il network garantiscono al cliente una gestione tempestiva e accurata di tutti gli aspetti relativi alla pratica giudiziale o stragiudiziale loro affidata è un aggiornamento costante sulla stessa, con una particolare attenzione anche al lato umano
della controversia. Grazie anche alla stabile collaborazione con colleghi di altre regioni, offriamo assistenza su tutto il territorio nazionale e nei Paesi di lingua tedesca, grazie a una consolidata collaborazione con uno studio estero abilitato».
Come definirebbe la sua esperienza?
«Dopo essermi laureata in Giurisprudenza a Padova, dal 2015 sono il primo sindaco donna di Cavallino Treporti (Venezia), un incarico che mi ha portato un riconoscimento come "sindaca d'italia 2023". Da oltre 18 anni sono impegnata nella pubblica amministrazione, otto anni da sindaco, cinque da assessore e altrettanti da consigliera provinciale di Venezia. Sono stata anche membro della Commissione Pari Opportunità. Sono inoltre presidente del sindaci della Costa Veneta, consigliera del board del distretto Turistico della Venezi Orientale e coordinatrice del G20 Splagge (network che riunisce le maggiori città balneari italiane)».
Qual è il suo motto?
«È una frase di Nelson Mandela che ho anche voluto riportare nella homepage del nostro sito: *Un vincito è semplicemente un sognatore che non si è arreso»

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